Azahar Headquarters

Carlos Ferrater and Nùria Ayala

Solo il colore distingue l’architettura dal paesaggio, ma gli Azahar Headquarters sono un frammento vero di montagna, di roccia affiorante a pochi passi dalle vette dei Monti Universali. I pavimenti, sono in Pietra Forte Fiorentina, come a dire: roccia su roccia.
L’edificio presenta uno sviluppo planimetrico ad “H”; in una delle due insenature artificiali il terreno è completamente pavimentato. La posa prevede la geometria ordinata entro un perimetro dal segno organico. Lastre rettangolari, a correre secondo giacitura nord-sud e con sormonto in mezzeria, si dotano di inserti luminosi al centro di alcune lastre individuate con alternanza regolare. Il piano di calpestio è grigio e omogeneo. I giunti sono colmati con malta cementizia e risultano affioranti all’interno e più profondi all’esterno.
Nell’altra delle due insenature la natura preserva invece il suo spazio. Nel marciapiede antistante gli spazi di lavoro la posa è ortogonale alla giacitura delle vetrate perimetrali.